1° novembre, Ognissanti, 2016


Il mio pensiero va a tutti quelli che santi non lo sono diventati e che non lo diventeranno mai, nonostante lo siano stati davvero, nel piccolo delle loro famiglie, dei loro paesi, sul lavoro, nella vita di tutti i giorni. Gente che ha fatto tutto ciò che poteva, fin quasi al miracolo, che ha dato anche quello che non aveva, che ha messo il bene di tutti prima dei propri interessi personali e che non l'ha fatto in nome di nessun dio e in funzione di alcun incarico ufficiale, ecclesiastico o laico che fosse. 

Persone belle, che non sono morte martirizzate, che non hanno avuto stimmate né estasi, che non hanno operato prodigi e che hanno vissuto, faticato, amato, imprecato e pianto come tutti noi, ma con molta più dedizione alla giustizia, alla solidarietà e alla vera causa cui tutti noi dovremmo immolarci ogni (santo) giorno: l'umanità, dono prezioso che sta sfumando via dal buco dell'ozono, insieme alle cose più belle di questo mondo, forse per non tornare più.

Buon 1° novembre a quei santi e a tutti quelli che li hanno amati, in vita, e che li ricorderanno per sempre, anche se il loro nome non è scritto su nessun calendario, in nessuna chiesa e su nessuna statua, piazza o strada.

#primonovembre
#pensierisparsi

Foto: pixabay.com

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